La Confcommercio ha messo in evidenza un dato molto preoccupante. Ovvero che la mafia, che detiene il monopolio di illeciti come l’usura, sta provando ad impadronirsi di tutte le aziende che, appartenenti al settore del commercio e della ristorazione non se la stanno passando bene a causa dell’emergenza Covid-19.
I dati preoccupanti della Confcommercio
Pare che circa l’ 11% di imprese, rappresenti per la criminalità “un ulteriore, pericoloso ostacolo” allo svolgimento della propria attività. Di questa somma, il 10% degli imprenditori, scampa al rischio di esposizione all’usura o a tentativi di “appropriazione anomala” dell’azienda. Una percentuale questa che potrebbe anche crescere considerato il delicato periodo.
Il parete delle aziende intervistate
Il 67,4% delle imprese che sono state intervistate dichiara di scampare al pericolo mafia grazia all’azione efficiente delle Forze dell’ordine e della magistratura. Di contro, il 66% del campione ritiene “molto” o “abbastanza” efficaci anche le collaborazioni che vengono messe in piedi con Associazioni di categoria degli imprenditori e altre forze della società civile volte ad agevolare l’attività.
Per fortuna più della metà delle imprese avvicinate dalla criminalità riesce a denunciare la cosa in tempo per non rimanere intrappolati nel turbine. Però, ancora oggi, quasi un’impresa su 3, di fronte a questi fenomeni criminali, non sa che cosa fare.